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1913 - Elezioni politiche: affermazione del Partito Socialista

Quarto Stato Con la conclusione del conflitto italo-turco (o guerra di Libia) si assistette, nel panorama politico italiano, al sostanziale allontanamento delle posizioni del partito socialista da quelle del governo.
Fondamentale, in questo processo, fu la figura di Benito Mussolini che spinse la corrente massimalista del partito verso posizioni rivoluzionarie contrarie allo stato borghese. Il mancato appoggio socialista mise in crisi il sistema di potere giolittiano che in questa fase storica ricordava la passata stagione trasformista. La crescente penetrazione delle idee socialiste nella società italiana portò i liberali e i cattolici a sottoscrivere un accordo, il patto Gentiloni, volto a contrastare l'ascesa del partito socialista.
Il patto venne sconfessato da Giolitti perché si trattava di un cambiamento politico che andava a contrastare l'essenza stessa della sua strategia volta a includere nelle istituzioni i socialisti riformisti e i cattolici non reazionari. Le elezioni politiche del 1913, le prime che si tennero con un suffragio allargato a buona parte della popolazione maschile, diedero a Giolitti un'ampia maggioranza parlamentare anche se vi fu un sostanziale calo dei deputati filogovernativi e una crescita dei seggi socialisti e radicali.
Proprio quest'ultimi, subito dopo, revocarono il proprio appoggio al governo. Giolitti ritenne di dover presentare al re le proprie dimissioni, ma, come aveva già fatto, con l'intenzione di attendere di un clima politico più favorevole. Contrariamente alle sue speranze gli antichi fasti non sarebbero più tornati. Sulla stagione politica nota come gItalia giolittianah stava calando il sipario. Durante questo periodo il paese era stato protagonista di un enorme progresso economico, industriale e sociale. L'Italia aveva vissuto grandi cambiamenti culturali e di costume che portarono alla volontà di rinnovamento dello stato. Le protagoniste di questa volontà di cambiamento erano le classi popolari ed operaie che si erano avviate verso un percorso di piena maturazione culturale.

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