Da Terzaclasse.it

Didascalie

Nel sito

La cronologia di Terzaclasse.it

1899 - A Torino viene fondata la Fiat.

La Fiat nacque a Torino l'11 luglio del 1899 sulla base di una precedente esperienza produttiva, la fabbrica di autovetture Accomandita Ceirano & Co. di cui acquisì le competenze tecniche e gli operai e grazie all'intuizione di due imprenditori, Emanuele Cacherano di Bricherasio e Cesare Goria Gatti, che riescirono a coinvelgere nell'impresa anche altri notabili torinesi loro conoscenti.
Il primo stabilimento della neonata società venne inaugurato nel 1900 in corso Dante. Vi lavoravano 150 operai e tecnici che riuscirono a produrre meno di 30 autovetture tipo 3 ½ hp. Dopo pochi anni, nel 1906, i dipendenti diventarono 2500 che produssero poche centinaia di autovetture e veicoli commerciali che vennero in gran parte esportati. Nel 1908 la società, oramai avviata verso una realtà industriale, iniziò la commercializzazione del Modello 1 e intraprese una notevole riorganizzazione produttiva finalizzata alla costruzione di più modelli diversificati.
Nell'anno successivo l'azienda torinese tentò il grande balzo aprendo filiali di vendita in terra americana e impiantando uno stabilimento produttivo a Poughkeepsie nello stato di New York. In parallelo con lo sviluppo industriale la società mostrò, fin dal momento della sua creazione, un certo interesse per il settore sportivo dove partecipò a diverse competizioni che misero in luce le qualità meccaniche delle proprie autovetture.
Con la prima guerra mondiale gli affari ebbero una crescita esponenziale: beneficiando delle commesse statali, la Fiat equipaggiò il Regio esercito per tutta la durata del conflitto con la vettura “501” e con l'autocarro “18BL”. L'esperienza dei campi di battaglia fece si che nel 1919 la “501” venne riconvertita in un modello civile che fu prodotto in oltre 60.000 esemplari. A partire dal 1916 la sociatà diede inizio alla costruzione di un nuovo stabilimento di produzione al Lingotto di Torino (che entrò in piena produzione agli inizi degli anni '20). La nuova struttura era all'avanguardia architettonica e industrale: il processo produttivo prevedeva la catena di montaggio, mentre sul tetto dell'edificio fu ricavato un autodromo destinato al collaudo delle autovetture.

Pagina di approfondimento

Non esiste (ancora) un testo specifico su questo argomento.

Documenti collegati

Non ci sono documenti collegati a questo lemma.